Il minore dei luoghi di culto di Isola Dovarese non è, tuttavia, privo di riferimenti di interesse. È ricordato come lazzaretto, in quanto fu luogo di ricovero per gli afflitti dalle numerose pandemie che si sviluppavano nella zona a causa dell’aria malsana e per la presenza di acquitrini.
Entrò a far parte della schiera degli istituti religiosi carmelitani nel XVII secolo, periodo in cui fu collocata la statua della Madonna Nera che ancora si conserva.