Questo spazio di grandi dimensioni, intitolato alla memoria di Giacomo Matteotti, risulta quasi sproporzionato per rappresentare un comune di soli 1100 abitanti. Fa parte del progetto di urbanizzazione voluto da Giulio Cesare Gonzaga nel XVI secolo. Grazie all’architetto Giulio Brunelli, la piazza assume il suo attuale maestoso aspetto, con la costruzione di una lunga schiera di portici che incornicia il voltone posto al centro. Sul lato sinistro si trova il palazzo Pretorio, attuale sede del comune. Sul lato opposto il Palazzo della Guardia, ora rinomato ristorante “La Crepa”. Le dimensioni della piazza ricalcano quelle dello spiazzo che un tempo fronteggiava un insediamento militare fortificato di fondazione romana. Era stato concepito come area di manovra per contrastare eventuali incursioni nemiche.